Documentary Feature winner “The Horse with the Flying Tail” (1960) will be screened on the final night of the AcademyÕs ÒOscarÕs Docs: The First Twenty Years of Academy Award¨-Winning DocumentariesÓ series on Monday, December 5, at the AcademyÕs Linwood Dunn Theater. The 12-week series presented all of the Academy Award-winning documentaries from 1941 to 1960.
Immagine tratta dal film.
“Il cavallo volante” è un documentario americano girato nel 1960 da Walt Disney Pictures, (titolo originale: “The Horse with the Flying Tail”) che ha vinto il premio come miglior documentario al 33° Academy Awards.
Il film parla del cavallo palomino (cavallo con un mantello equino color ocra dorato con crini tendenti al bianco argenteo, caratteristico delle razze americane), Nautical, che ha vinto la medaglia d’oro a squadre ai Giochi Panamericani del 1959.
Il film ritrae questo cavallo che, anche se era un anonimo cavallo, era figlio di un Quarter Horse americano di nome Muchacho de Oro di una cavalla di allevamento dell’esercito prevalentemente purosangue.
Il nome registrato di questo cavallo, che gli è stato dato al momento della nascita, era Pelo de Oro.
È diventato un saltatore e si è esibito nel circuito nazionale spettacolo equestre negli Stati Uniti.
Prima della sua fama olimpica, ha avuto una reputazione come un saltatore di temperamento che, però, era incline a fermarsi sui salti dei fossi con acqua.
Tali rifiuti avrebbero potuto squalificare il cavallo da un evento e il suo soprannome tra i concorrenti era Sneaky Pete (ubriacone), per queste ovvie ragioni.
Il cavallo era, comunque, un eccellente saltatore (quando voleva) e quando saltava un ostacolo Sneaky Pete costantemente alzava la coda in modo caratteristico.
Quella coda, sollevata così in alto, è stata ripetuta per ogni salto impeccabile e gli spettatori capivano da questo segnale del cavallo se il salto avrebbe avuto un buon punteggio senza attendere i risultati dai giudici.
Da qui il titolo del film sulla sua carriera.
Tutto questo è stato ottenuto da Hugh Wiley.
Wiley ha chiesto l’aiuto dell’allenatore della squadra equestre degli Stati Uniti, Bertalan de Nemethy, ed insieme i due uomini addestrarono il cavallo sino a portarlo a livello olimpico.
A quel tempo egli divenne noto come Nautical e da allora è stato cavalcato regolarmente dai membri della squadra Equestre USA in competizioni internazionali.